Vacanze a Creta e tour enologici con degustazioni: scoprire l’isola attraverso i vini
La citava Omero nell’Odissea, l’isola di Creta, come terra del vino; in realtà l’arte della vinificazione era probabilmente già conosciuta ai cretesi nell’età del bronzo, appresa dai Fenici o dagli Egizi, con cui la civiltà minoica aveva scambi commerciali. Il più antico torchio in pietra, ritrovato nella zona di Vathipetro, risale a 3.500 anni fa, e regole per la coltivazione della vite si trovano anche nelle “Leggi di Gortina”, di 2.500 anni fa.
Vitigni, vini e aziende locali
Con le uve dei vitigni tradizionalmente coltivati e l’esperienza accumulata nel corso di secoli, le aziende vinicole contemporanee di Creta sono riuscite a portare i vini cretesi al livello che merita. Una svolta decisiva è stata raggiunta nei primi anni di questo 21° secolo, e la strada per l’affermazione dei vini cretesi nel panorama internazionale non è più un miraggio.
Il riconoscimento e la promozione a livello locale, nazionale e internazionale dei vini prodotti sull’isola, l’educazione del pubblico ad un consumo più consapevole, la presentazione dei prodotti vinicoli al pubblico greco e straniero attraverso l’organizzazione di degustazioni, l’utilizzo di fondi europei per lo sviluppo dell’attività vinicola. Tutti questi fattori hanno portato Creta a scrollarsi di dosso la fama di produrre tanto vino ma non di qualità, offerto sfuso nelle taverne e bevuto in genere più per gli effetti dell’alcol che per il sapore o le qualità organolettiche.
Dal 2020, più di 30 aziende vinicole cretesi partecipano a questo programma di divulgazione dei loro prodotti, sfruttando i canali tradizionali ma anche strumenti più moderni e competitivi, come i social network.
I vitigni cretesi hanno una storia tra le più antiche d’Europa, legata al periodo minoico; quelli riscoperti e particolarmente valorizzati dalle nuove generazioni di viticoltori sono 11.
Uve bianche
- Dafnì
- Malvazia
- Moschato Spinas
- Plitò
- Thrapsathiri
- Vidianò
- Vilana
Uve nere
- Kotsifali
- Liatiko
- Mandilari
- Romeiko
Dafnì
Vitigno coltivato da pochi ma tenaci viticultori cretesi. Da vita ad un vino di corpo medio e dal gusto morbido e intenso, a basso contenuto di tannini, con vaghi sentori di alloro (da qui il nome, δάφνη/δαφνή – alloro), di altre aromatiche mediterranee e mela cotogna. Si presta all’invecchiamento.
Malvasia o Malvazia
Intenso, equilibrato, dolce e scarso in tannini, fortemente aromatico. È il vino prodotto con le uve della varietà Malvasia della zona di Irakleio, probabilmente un vitigno discendente dalla stessa famiglia a cui appartengono i Malvasia coltivati nel sud Italia, in particolare in Puglia.
Moschato Spinas
Una varietà locale di Moscato, coltivata a Chania nell’area di Spinas. La buccia sottile è la sua caratteristica principale, che dà al vino secco prodotto in purezza, e ai blend con altri vitigni, un carattere intenso ma delicato, fortemente aromatico, moderatamente acidulo come l’uva fresca, e quasi privo di tannini.
Plitò o Plyto
Vitigno recentemente riscoperto per una sua caratteristica rara nelle uve che maturano sotto il caldissimo sole di Creta: una nota acidula rinfrescante che ricorda il limone. Il risultato della vinificazione del Plito è un vino leggero e fresco, spesso le sue uve vengono mescolate a quelle di altri vitigni, come il Vidiano, per aggiungere aroma.
Thrapsathiri
Coltivato in tutta Creta, il Thrapsathiri dona vini equilibrati, corposi e aromaticamente ricchi ed intensi, con sentori di frutti tropicali. Scarso in tannino, il vino prodotto ha la caratteristica negativa di ossidare facilmente.Le moderne tecniche di vinificazione hanno risolto il problema, riportandolo in auge.
Vidianò
Una varietà che stava per scomparire, ma che è tornata alla ribalta recentemente ed è coltivata con successo in varie zone dell’isola. Se ne produce un vino a notevole gradazione alcolica, ricco, elegante, complesso, di moderata acidità con note minerali. È stato definito lo Chardonnay di Creta.
Vilana
La varietà di uva bianca più coltivata su tutta l’isola, negli ultimi anni si è imparato ad apprezzarne nella vinificazione la freschezza, l’equilibrio e l’aromaticità fruttata e floreale. Ottimo anche leggermente invecchiato in barile.
Kotsifali
Uva nera che produce un vino morbido e dolce, con sentori di prugna. Viene sempre più apprezzata in purezza, per un vino intenso ad alta gradazione alcolica, ma anche combinata con sapori più secchi, come quelli di Mandilari e Syrah.
Liatiko
Uva nera a buccia sottile, che richiede particolari condizioni climatiche e attenzioni nella coltivazione. Il nome del vitigno deriva dal nome del mese in cui maturano le sue uve: fine luglio (Ιούλιος). Il vino che se ottiene è corposo, ad alta gradazione alcolica, acidulo e dall’aroma e sapore intensi, con note erbacee, floreali, di frutta secca e frutti di bosco.
Mandilari
Il vitigno da cui nasce uno dei vini più caratteristici di Creta. Forte, molto tannico, con spiccata acidità, aromi di cuoio e liquirizia. Un vino non per tutti i palati nella versione mono vitigno. È necessaria una particolare attenzione nella coltivazione e nella raccolta, per ottenere il giusto livello di zuccheri e la gradazione alcolica. Più spesso si trovano le uve Mandilari mescolate con il Kotsifali, per un vino più morbido e corposo.
Romeiko
Con le sue uve si producono vini rossi a contenuto di alcool piuttosto alto, della zona di Chania. Ne esistono molte varietà, ognuna con le sue caratteristiche peculiari in fatto di acidità, aromi, colore. Dal Romeiko si produce il tradizionale vino Marouvas.
Gli altri vitigni coltivati a Creta sono, per le uve bianche: Assyrtiko, Athiri, Chardonnay, Macabeo, Sauvignon Blanc, Sylvaner, Ugni Blanc, Vidiano, Viognier
Per le uve nere: Cabernet Sauvignon, Carignan, Grenache Rouge, Katsifoliatikο, Ladino, Merlot, Mourvedre e Syrah.
Le aziende vinicole cretesi da conoscere assolutamente
Una lista esaustiva sarebbe lunghissima, ma quelle che vi proponiamo sono le aziende vinicole più rinomate, di cui troverete le etichette sia nei vini di buona qualità nei supermercati che su quelle di vini di pregio nei ristoranti. Se i nomi in etichetta suscitano la vostra curiosità, ecco qualche informazione sulle aziende vinicole i link ai siti ufficiali, attraverso i quali mettervi in contatto per organizzare una visita guidata o una degustazione presso le loro sedi.
- Zacharioudakis
- Douloufakis
- Lyrarakis
- Michalakis
- Daskalakis
- Boutari
Zacharioudakis
Un vigneto privato e una cantina all’avanguardia, strutturata su tre livelli, uno per ogni fase della produzione del vino: vendemmia, vinificazione, affinamento in botte. La tenuta Zacharioudakis si trova a poca distanza da Gortina e Festos e dalle spiagge di Matala, Kalamaki, Agia Galini. L’azienda vinicola Zacharioudakis è aperta tutto l’anno, ha un ristorante interno sia con specialità tipiche della cucina cretese che internazionali, e una zona per la degustazione dei vini. Nel periodo della pigiatura dell’uva si può assistere a dimostrazioni dei metodi di spremitura usati in passato, con i torchi tradizionali in pietra.
Douloufakis
L’azienda vinicola Douloufakis è situata nel villaggio di Dafnes, zona per il Liatiko DOP, a sud di Irakleio. L’enologo attuale, Nikos Douloufakis, ha affinato la sua arte ad Alba, in Piemonte. Si possono prenotare escursioni a tema nella zona, oltre a visitare la tenuta e la cantina.
Lyrarakis
Lyraraki Winery, azienda vinicola che tramanda le tradizioni di famiglia dagli anni ’60, è meritevole di aver contribuito al salvataggio di vitigni autoctoni che rischiavano l’estinzione. Si trova nel villaggio di Alagni, nell’unità periferica di Irakleio. Dal 2008 è aperta al pubblico per visite programmate ai vigneti e alle strutture di produzione, alla cantina. Un sommelier guida gli ospiti alla degustazione.I vini Lyrarakis sono vegan, certificati.
Michalakis
Più di 60 anni di tradizione, una vasta tenuta e una cantina all’avanguardia situata sul punto più alto, coordinata dall’attività di 4 enologi, più due che si aggiungono nel periodo della vendemmia e della vinificazione. Si trova ad Archanes l’azienda vinicola Michalakis, la più grande di Creta e una delle più grandi della Grecia.Si può prenotare il tour dei vigneti, la visita degli stabilimenti di lavorazione delle uve e della cantina privata.
Daskalakis
La cantina Silva Daskalaki si trova nei pressi del villaggio di Sivas. Poco distante da Matala, Komos e Kalamaki. Vengono coltivati molti dei vitigni cretesi, secondo i dettami dell’agricoltura biologica. Si può partecipare a serate enogastronomiche nei mesi di settembre, novembre e dicembre.
Boutari
La tenuta Boutari-Fantaxometocho si trova nei pressi di Archanes, a poca distanza dal sito archeologico di Cnosso. È l’espressione di un grande progetto della Boutaris & SON: tra i tanti obiettivi, oltre alla selezione e agli studi sulle varietà di vitigni greci e stranieri, condurre i consumatori attraverso la storia e la contemporaneità del vino. Degustazioni, visite guidate, seminari, libri, possibilità di acquistare vini pregiati. Si può anche pernottare all’interno della struttura
Quando avrete l’occasione di far tintinnare i calici a Creta, ricordatevi di dire “stin ighià mas” (στην υγειά μας! – alla salute!) e di bere, sempre, in modo responsabile.